Il vento è al centro del progetto di Matteo Nasini, un progetto in continuità con la sua ricerca sul suono (Neolithic Sunshine, Sparkilng Matter, Mediterranean Sonata per citarne alcuni), un progetto che per usare le parole dell’artista “indaga il concetto mutevole di identità e territorio mettendo in relazione elementi naturali, culturali ed estetici”. Quello realizzato con la pietra leccese, e prodotto in occasione della residenza dell’artista a Castrignano de’ Greci, si diffonde nelle strade del paese, dal centro fino a Kora, o viceversa, dando vita ad un percorso di bassorilievi raffiguranti il vento qui inteso come agitatore di raffigurazioni astratte di scarmigliature e correnti d’aria.