Default è un progetto biennale che nasce dalla necessità di riflettere sul ruolo che l’arte pubblica ha e deve avere nelle politiche di rigenerazione urbana, nel riutilizzo di spazi dismessi, nella riappropriazione e nell’interazione con lo spazio pubblico.
Dalla prima edizione di Default, tenutasi a Lecce nel 2011, abbiamo deciso di avviare un dibattito tra artisti e professionisti per rispondere ad alcune prime incalzanti domande: nella nostra epoca di austerity come possiamo interagire con una più ampia politica governativa sulla riqualificazione?
Come affrontare le sfide, sempre più politicizzate, che sono alla base della rigenerazione dei centri urbani e delle periferie?
Artisti, curatori, manager dell’arte e politici devono adeguarsi a pratiche di “arte e riqualificazione“ radicate, ma che ormai non sono più redditizie, solo perché non ci sono proposte alternative?
Il Progetto
Per dieci giorni, una ventina artisti emergenti provenienti da ogni parte del mondo si incontrano e si confrontano tra di loro e con esperti del settore, a partire dalle proprie modalità di lavoro, su temi che ruotano attorno alla rigenerazione urbana.
Selezionati attraverso un bando internazionale e impegnati nella ricerca artistica nel campo delle arti visive, performative e nuovi media, gli artisti sono chiamati a imbastire una rete di dialogo e scambio di opinioni, idee ed esperienze attraverso lezioni frontali con con curatori, artisti e produttori culturali, partner transnazionali e momenti di confronto vero e proprio.
Agli artisti è richiesto, al termine della Masterclass, di modificare, migliorare una proposta progetto di riqualificazione urbana site-specific, sulla base degli input ricevuti durante i dieci giorni di incontri, eventi e grazie al confronto diretto con altri operatori.
Alcuni dei progetti, valutati da una giuria di esperti, saranno realizzati nel corso dell’anno successivo alla Masterclass. L’intento è, dunque, quello di dare immediatamente un risvolto pratico al momento di formazione offerto attraverso la Masterclass.
La Masterclass è affiancata da diverse eventi collaterali aperti cui obiettivo è coinvolgere e sensibilizzare il pubblico generico sui temi dell’arte contemporanea e sul valore dell’arte pubblica come strumento di trasformazione socio-culturale.
Partecipanti edizione 2011:
Rachela Abbate (DEU), Heba Amin (EGY), Maria Rebecca Ballestra (ITA), Bean (UK), Alberto Borea (PE), Stefano Cagol (ITA), Natascha Hagenbeek (NL), Emma Houlihan (EIRE), Lucia Leuci (ITA), Tonka Malekovic (HRV), Simone Massafra (ITA), Anthony McInneny (AUS), Marcus Owens (USA), Giuseppe Pansa (ITA), Serena Porrati (ITA), Rosario Montero Prieto (UK), Sergio Racanati (ITA), Alessia Rollo (ITA), Tatiana Villani (ITA), Angela Zurlo (ITA)
Biografie complete: https://ramdom.net/it/artists/
Ospiti edizione 2011:
Lewis Biggs (Biennale di Liverpool), Celine Condorelli (artista), Hannah Conroy (curatrice, AGM), Alfredo Cramerotti (curatore, AGM e QUAD), Julia Draganovic (No Longer Empty), Ana Hoffner (artista), Andrea Lissoni (Xing e Hangar Bicocca), Paolo Mele (Ramdom), Gregor Neuerer (artista), Filipa Ramos (scrittrice e critica d’arte), Andrei Siclodi (Künstlerhaus Büchsenhausen), Yesomi Umolu (curatore, AGM), Pietro Gaglianò (critico d’arte).
Partner edizione 2011:
Associazione Sud-Est – Manifatture Knos (ITA); AGM – Annual General Meeting Culture (Nottingham, UK); Künstlerhaus Büchsenhausen (Innsbruck, Austria); Bjcem – Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo; Fondazione Fitzcarraldo (Torino); Archiviazioni (Lecce)
Con il supporto di Vessel (Bari); Arci Puglia; Officine creative; Comune di Lecce e Lupiae Servizi, ANFITEATRO Lab.