Charnjeev Kang è un regista, designer architettonico, inventore e poeta con sede a Londra. Nato a Hounslow in cima a un negozio di noleggio video e figlio di una sarta di abiti indiani, è stato inevitabilmente guidato verso una vita nelle arti, esperienze che vengono esplorate mentre completa gli studi di architettura alla Central Saint Martins. La sua opera architettonica e cinematografica è influenzata dall’autobiografia, dal soggettivo e dall’idiosincratico come parte dell’abitare, il che ci ricorda che noi stessi siamo, in ultima analisi, insiemi difficili, sensuali e confusi, ma molto reali. Le influenze delle opere di Arvo Pärt, Pina Bausch e Guru Dutt gli hanno permesso di esplorare la natura della condizione umana in relazione alla psiche, all’ossessione, al tempo, alla transitorietà e all’assenza. Il suo approccio interdisciplinare permette a ogni campo di lavoro di influenzare l’altro, completandosi e co-costruendosi a vicenda durante tutto il processo di creazione. Tra le recenti commissioni e collaborazioni si ricordano “Temporal Architecture – alternative models for mobility” con Dvarp & Kosmos architects (Montenegro 2018) e “Performing Architecture – investigating the relationship of Body, Movement, and Space” un film commissionato dalla University of the Arts London (Lon 2019).
La partecipazione di Charnjeev Kang a Default19 è sostenuta da New Art Exchange, Nottingham.