La luce naturale è uno degli elementi che rende magiche tante delle grotte che si creano tra gli anfratti della costa est del Salento. In particolare una, la “Vucca de lu puzzu” (Bocca del pozzo), agli occhi dell’artista è apparsa in tutta la sua magnificenza e maestosità. Durante la sua esplorazione, cadendo in questa grotta e sbattendo la testa sulle rocce di questo territorio, Carlos Casas ha compreso il legame intimo che lega caverne, pietre e luci ai posti più remoti dell’anima umana.
La mostra dell’artista spagnolo, presenta i lavori realizzati in zona e indaga il Capo di Leuca nella sua natura più intima, offrendo un’interpretazione, ma allo stesso tempo, aprendo a tanti interrogativi. In fondo, siamo come dei prigionieri incatenati fin dalla nascita, nelle profondità di una caverna.
A cura di Ramdom
Lavori di : Carlos Casa
30 Luglio – 21 Agosto 2016